martedì 18 settembre 2012

N come Nulla

Dopo tre mesi di assenza cosa mi sento di esprimere? cosa mi passa per la testa che mi ha indotto a riscrivere su questo blob?
NULLA.
Non riesco più a esprimere nulla.
Quello che potrei dire, lo sdegno per tutti gli accadimenti di questi mesi, politici, finanziari, extranazionali (europeistici o meno), sociali (o meglio anti-sociali), e scandali vari a vari livelli, non trova sbocco ne' in parole di accusa nè in manifestazioni di altro tipo.
Quando il caos è totale, quando le cose vanno all'opposto di come dovrebbero andare, quando il male diventa giusto ed il bene fa male (a prescindere) cosa c'e' da dire ?
NULLA.
I ricchi diventano sempre più ricchi ed i benestanti si impoveriscono.
I salariati, dopo aver perso gran parte del valore della paga ad opera di tasse sempre più esose (dettate da un governo ingordo non scelto, non eletto) e di una inflazione senza fine, adesso perdono anche il posto di lavoro (il più delle volte per la chiusura delle imprese dissanguate anch'esse, a volte per la fuga delle stesse all'estero).
I piccoli imprenditori che l'unico viaggio all'estero cui riescono a pensare è quello a Lourdes per sperare in un miracolo che li salvi visto che in Italia nessuno li considera (chissà che la Madonna...).
Il vaticano che predica bene (pagare tutti le tasse in equa misura) e razzola male (nessuna - o quasi- tassa per i loro possedimenti, siano essi ecclesiastici o di qualsivoglia altra attività, anche commerciale).
I nostri politici-statali (nazionali, regionali, provinciali,comunali e tra poco anche rionali) che si fanno bellamente i fatti loro (con i nostri soldi) salvo poi , dopo essere stati "beccati" fare un 1/2 mea culpa MA SEMPRE SENZA DIMETTERSI (e noi , sporchi semplici cittadini, non possiamo licenziarli  -toh, questo mi ricorda qualcosa....).
L'europa (notare, con la "e" minuscola) che detta legge ai paesi in difficoltà economica senza però aver fatto nulla per cercare di uniformare-integrare-unire le etnie con tutte le altre "voci" che ne avrebbero dovuto fare un solo popolo, con la stessa confluenza di intenti, di speranze, di uguaglianze (economiche, sociali, politiche, etc;). Un'europa capace solo di redarguire, di "bastonare", di comandare e quindi di dividere le nazioni che la compongono in favore del solo dio denaro (oggi chiamato "spread")
Il sistema capitalistico messo in crisi da se stesso (o meglio dal surplus creatosi per la corsa sfrenata alla produzione nella fatua certezza della vendita certa, dell'infinitezza del consumismo).
I creditori che diventano a loro volta debitori in funzione del fatto che i loro clienti  effettuano i pagamenti in tempi impensabili (ed intanto gli interessi bancari crescono...) se non addirittura risultano insolventi
I dipendenti che prendono una busta paga pari al 40 % di quello che veramente costano ( fatto 100 a loro , costano almeno 250 all'impresa) ovvero non una (la loro), bensì due famiglie e mezza (ma chi sono queste altre??).
Le banche che non riescono più a fare il loro mestiere (prestare soldi) ma si trasformano in assicurazioni così da ricevere soldi anzichè darne.
I partiti politici che non si vergognano minimamente di rubare i soldi mediante un finanziamento bocciato anni fa dal popolo italiano con regolare referendum (raggirato)
I "grandi" industriali che "scendono in campo" perchè ormai non trovano più politici-galoppini che sappiano fare bene il loro mestiere (ovvero fare le leggi a loro favore).
Un comitato di sindacalisti che non riesce nè a capire cosa sarebbe veramente bene per il salariato nè la maniera per fare ripartire le assunzioni. Gente che sembra quasi remare "contro", abbarbicata com'è nella vecchia, vecchissima concezione dei diritti sindacali ottenuti in momenti storico-economici assolutamente antitetici a quanto sta accadendo oggi (e non solo a livello italiano..).
Un governo ASSOLUTAMENTE INCAPACE di alcunchè , a volte perchè costretto dai loro "partiti elettori", ma il più delle volte perchè VERAMENTE INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE se non servire i loro personalissimi padroni (in primis gli istituti bancari, siano essi nazionali che internazionali- BCE tappati le orecchie grazie).
Mille ("..... e non più mille" per citare un profetico terrore mediovale) e più cose che non vanno per il giusto verso, anzi, che ribaltano le verità finora da me considerate tali.
A questo punto cosa posso dire ..... se non restare a bocca aperta:
NULLA
Però questa volta proverò a fare qualcosa : dopo più di 18 anni... tornerò a votare .
Non so ancora se destra, sinistra, centro o finto-centro, ma tornerò a votare ............    SCHEDA NULLA !!!!


(Firmato : movimento * * * * * )