giovedì 21 novembre 2013

questo è quanto ....(pensiero sul "popolino")

Questo è il momento attuale :
Il PD(-L) si è accorto (tardi) di quanto ha sbagliato a votare il Bersani anzichè una novità "eclatante" quale poteva essere Renzi (anche se una gran parte delle sue proposte le ha copiate dal Movimento dei Grillini che le propongono già da qualche anno);
Dico poteva perchè col passare del tempo il buon Renzino sembra pian piano ridimensionarsi nelle "convinzioni rottamatorie" iniziali per uniformarsi sempre più alle convinzioni semi-capitalistiche dei suoi sponsor. E al "popolino" chi ci pensa ?
Il PD(+L) pur cercando di trovare una nuova identità (e magari una nuova verginità, per chi ha la memoria corta) con Alfano e company non potrà (ne sono convinto) che continuare a dipendere dalla figura del leader maximum Berlusconi (ora Forza Italia) .
Non riuscendo a sdoganare il centro-destra dallo stesso (e da quella massa di incompetenti tornacontisti dei suoi fedelissimi ed ex-fedelissimi) chi potrà fregiarsi di soccorrere da destra il "popolino"?
La Lega sta facendo la figura del lecchino (e lo ripeto : lecchino) o del cagnolino da riporto al PDL (o meglio al Berlusconi stesso) e quindi ha un valore di poco superiore allo Zero (bei tempi quando c'era il Dott. Miglio, vero e unico ideologo dell'innovazione leghista). Il suo unico leader (non Maroni, quell'altro...) si è riproposto (candidato) alla segreteria della lega in barba a tutti i casini combinati dalla sua famigliola e amici vari....... il "popolino" della lega lo voterà ancora ? Non vorrei crederci ma temo che anche in questo caso i "padani" si faranno abbindolare.
Il partito di Mario Monti (pardon l'ex-partito).... di cui preferisco non proferir parola (potrei risultare troppo volgare a chi legge) non si è mai interessato al "popolino" (in tutta onestà però devo dire che almeno il Mario non ha mai detto di volerlo fare, ha sempre e solo parlato di Europa) nè mai lo farà.
Il Movimento 5 Stelle vale un terzo del parlamento (ma per la legge "porcellum" esistente vale molto meno di quanto meriterebbe)

In mezzo a questo CAOS tutti si prodigano ad allarmare il paese circa l'obbligatorietà di sostenere un governo che sia sicuro, buono, che ci aiuti ad uscire dalla stasi attuale: una soluzione per tutti i problemi dell'Italia (San Letta pensaci tu....).
Ma nessuno ha il coraggio di dire che non siamo più sull'orlo del baratro, stiamo già cadendo.
L'unico Movimento che lo ammette (da anni ormai) è il M5S .
E i nostri cari partiti cosa fanno anzichè cercare disperatamente di porre rimedio a questo drammatico sfascio ??? Ne danno la colpa al M5S ... o almeno ci provano.
Il PD(-L) dice che il Movimento è IRRESPONSABILE e INFANTILE, che dovrebbe maturare, che dovrebbe accettare la mano tesa del Partito Democratico per salvare l'economia Italiana.
Il PD(+L ma senza Berlusconi) dice che il M5S dimostra di essere un giocattolo in mano ai Sigg. Grillo e Casaleggio e quindi non è un partito democratico bensì dittatoriale (senti da che pulpito di pecoroni...)
I sindacati da una parte e gli industriali dall'altra, i lavoratori da una parte e i pensionati dall'altra, i giornalisti da una parte ... e dall'altra: tutti danno contro al Movimento.
Così grande e perforante è la voce dei media italiani (ed esteri) contro il Movimento che sembra quasi sia riuscito ad intaccare l'unità dei gruppi parlamentari grillini stessi.
Eppure l'idea è semplice : TUTTI A CASA !
Questo è quanto ha sempre detto Grillo e questo è quello che chi lo ha votato DOVEVA SAPERE DI AVER VOTATO.
Se questa semplice (ma essenziale) idea non è stata correttamente recepita cosa può essere stato frainteso allora della altre idee ?
- stipendio lordo dei parlamentari non superiore ai 5000,00 euro mensili e rimborso spese (accettabili) dietro presentazione di relative ricevute fiscali
- referendum dell'uscita dalla moneta unica dell'Euro (mia è la speranza di uscirne il prima possibile)
- No TAV, inceneritori, ponti sulo stretto, e spese assolutamente immotivate (leggere:sprechi)
- nazionalizzazione delle banche in profondo rosso così come delle grandi aziende italiane pronte alla chiusura (anche se non fallimentare)
- recupero (leggere: salvataggio) delle PMI prima che la vera realtà produttiva italiana collassi definitivamente (cosa sicura se continua ad essere lasciata in balia, o meglio del menefreghismo, della classe politica esistente)
- altre 100 idee semplici e forse utopistiche (almeno finchè non si porteranno avanti politicamente e parlamentariamente )
Cosa sono queste ? Tutte favolette propagandistiche dette a mero scopo di campagna elettorale ?

Il problema è un'altro : il Movimento popolare fa paura alle Lobbies,  anche all'estero

[Roma, 20 nov. (TMNews) - Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle vengono descritti in maniera "vergognosa" all'estero, e le varie lobby che ruotano attorno alle istituzioni europee "vogliono delegittimarli". Lo ha affermato Serge Latouche, l'economista francese che è il principale ideatore della teoria della "decrescita", spesso citata dai Cinque Stelle.

"Si cerca di delegittimare Grillo e il Movimento 5 Stelle, lo vedo soprattutto in Francia dove viene descritto in maniera vergognosa. Grillo viene associato al Front National, l'estrema destra di Marine Le Pen, con cui non ha nulla a che fare", ha detto Latouche a TMNews, a margine di un convegno all'Università Roma 3.

L'economista ha ammesso una certa simpatia verso i pentastellati e il fondatore del movimento, mentre questi ultimi promuovono tesi vicine alla sua. Al convegno era presente un parlamentare dei M5S. "Tutti hanno diritto di fare propria una teoria o parte di essa, e ci sono sicuramente delle convergenze tra la decrescita e quanto sostenuto dal Movimento 5 Stelle".

E questo è uno dei motivi per i quali il comico genovese viene attaccato all'estero: su impulso, secondo Latouche, delle varie "lobby che dominano l'Ue". Perché un aspetto chiave della decrescita è quello di contestare alla radice il continuo aumento dei consumi, che è una componente cruciale dell'attuale sistema economico che secondo l'economista viene ritenuto insostenibile.

La drecrescita propone alternative basate su sistemi eco compatibili, frugalità e resistenza alle mode e alle abitudini veicolate con il bombardamento pubblicitario.

Lo stesso Latouche lamenta di essere attaccato e delegittimato dalle lobby e dalle "oligarchie globali", che in Europa finiscono per decidere le sorti di governi e guide politiche. Appoggiando la drecrescita anche Grillo è finito nel mirino di queste oligarchie:á"Le lobby hanno sicuramente un ruolo nel delegittimare Grillo", ha detto Latouche. "Si afferma che è populista. Ma cosa vuol dire essere populisti? Questa è una accusa che non ha senso".]


Prendiamone atto : qualcosa si muove, chissà se farà prima il Movimento Popolare del "popolino" in maniera democratica o se invece avverrà più avanti con metodi più estremi (guerre/rivoluzioni in-civili o altro)
Anzi, ne prendano atto tutti, e per primi i nostri governanti, anzichè considerarlo un nemico dovrebbero seguirlo maggiormente questo "popolino".
Bona to vada

domenica 17 novembre 2013

UOMINI E CAPORALI (Sir. Kant, Sir Locke e noi italiani)





Quanto tempo che non scrivo su questo "foglio di schermo"...quante cose sono successe: politiche, economiche, sociali, quest'Italia non sta mai ferma.O così sembrerebbe.Non mi è ancora tornata la voglia di scrivere , non mi sento ancora pronto a farneticare su questo e quello come ho fatto nei precedenti post. Sono ancora in uno stato di catalessi da cui forse difficilmente mi riprenderò.Voglio solo postare un mio pensiero, anche se credo non sia solo mio visto lo stato di incaz..tura montante in molti miei concittadini.Veramente non è nemmeno "mio" , è di due signori vissuti qualche tempo fa ma ancora drammaticamente valido , soprattutto per noi italiani :

John Locke (1632 - 1704)        "...i principi non devono essere messi in discussione. Infatti una volta stabilita la tesi che esistono principi innati poneva i suoi seguaci nella necessità di accogliere alcune dottrine appunto come innate: il che voleva dire privarli dell'uso della propria ragione e del proprio giudizio e porli nella condizione di credere ed accettare quelle dottrine sulla base della fiducia, senza ulteriore esame. Messi in questa posizione di cieca credulità, potevano essere più facilmente governati e diventavano più utili per una certa specie di uomini, che avevano l'abilità e il compito di dettar loro i principi e di guidarli.»
Quando questo scozzese , emanciato e , diciamocelo , anche un pò bruttino, scriveva queste parole non c'era stata ancora nè la rivoluzione Americana (o guerra d'indipendenza), nè quella francese; 
Lo stesso anno in cui nasceva questo illustre sconosciuto, in Italia un certo Galileo Galilei esprimeva le proprie teorie antiaristoteliche (e per questo l'anno seguente sarebbe stato condannato dal tribunale ecclesiastico o "santa inquisizione"), quasi fosse avvenuto un passaggio di testimone sulla libertà delle idee, scientifiche e non.

Ottant'anni dopo, un'altro esimio sconosciuto (in questo caso un prussiano), Immanuel Kant, quasi con le stesse parole , in un suo saggio rispondeva alla domanda "che cos'è l'Illuminismo?"
File:Kant foto.jpgKantWasIstAufklärung.png
Immanuel Kant (1724 - 1804)  « L'Illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l'incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stesso è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto d'intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell'Illuminismo»   (da: Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo? 1784)

La gran parte degli uomini, pur essendo stati creati liberi dalla Natura ("naturaliter maiorennes") si accontenta molto volentieri di rimanere "minorenne" (traduco : "Pecore") per tutta la vita. 
Questa condizione è dovuta o a pigrizia (non assumersi le proprie responsabilità è una scelta comoda), o a viltà (non si ha il coraggio di cercare la verità). 
In ogni caso il risultato di questa non-scelta è la facilità per i più scaltri (o i più potenti) di erigersi ad interessati tutori di costoro."Se io ho un libro che pensa per me, se ho un direttore spirituale che pensa per me… io non ho più bisogno di darmi pensiero di me. Non ho bisogno di pensare, …". 
Gli interessati tutori imprigionano i vili e i pigri anche solo paventando loro i rischi che si corrono a voler camminare da soli.  Non s'impara a camminare senza cadere, e questo li terrorizza, per cui rimarranno infanti (pecoroni) per tutta la loro vita.
Pensandoci bene, questo signore, vissuto durante le due rivoluzioni (quella americana era appena finita e quella francese aveva a divenire), oltre alla somiglianza fisica con quell'altro (parrucchino a parte sembrano due gocce d'acqua), nell' 84 (...millesettecento84! ) non faceva altro che confermare i pensieri del suo "gemello" ... un popolo è libero solo se vuole divenirlo.
Ora , 230 anni e almeno quattro rivoluzioni economico-culturali dopo (francese-libertaria, industriale-capitalistica, russa-comunista, post-industriale o tecnologico-elettronica) il quesito permane : "siamo uomini o caporali ?" (citaz. Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio detto TOTO')
L'Italia vista dai miei occhi, sentita con le mie orecchie e confermata dai soliti votanti PD-PDL-F.I. etc; mi fa pensare che almeno qui il tempo si è fermato. 
Definitivamente.
A  380 anni fa.
("Galileo dove sei ?" )  



.

sabato 9 marzo 2013

Questo MIO tentativo di video è dedicato a tutte le donne del mondo, la canzone di Bennato non ha bisogno di aggiungere parole.

AUGURI IN UN FUTURO MIGLIORE : più' "DONNA" e meno "MASCHIO" (stupido) di quanto sia oggi.




giovedì 7 marzo 2013

EMOZIONI

Emozioni 
Questo post lo scrivo sull'onda delle emozioni che in queste ultime settimane mi hanno preso.
Questo post lo dedico a Battisti ed alle "Emozioni" che mi ha dato nei miei primi anni di gioventù.
Questo post lo dedico a me stesso, alla speranza che ancora, nonostante tutto, riesco a riporre sul futuro, ed a chi sta, in qualche maniera, alimentando queste mie aspettative.

Emozionante è stata l'attesa di un voto che (ne ero certo già da mesi) avrebbe cambiato (shockandola) la falsa pudica, statica, pragmatica, fatalistica mentalità degli italiani medi.
Emozionante è stato scoprire che avevo avuto ragione, che il cuore aveva vinto sulla ragione, che gli Italiani ci sono.       Ancora ci sono.

Sono sicuro: se il buon Lucio fosse ancora in vita gioirebbe come me, con noi tutti "Grillini".
Anche lui è stato a suo tempo chiamato Fascista - Anarchico - Comunista a seconda delle circostanze e delle occasioni che inconsapevolmente le idee delle sue canzoni (con Mogol) esprimevano, magari in controtendenza con quelle a loro contemporanee.
Le sue verità, così semplici, spontanee ed al contempo disarmanti, non facevano altro che mettere a nudo le ragioni del cuore e del vivere semplice e non potevano essere accettate così com'erano, dovevano essere strumentalizzate di volta in volta da una e dall'altra fazione partitica.
Anche lui si dovette rinchiudere in un' auto-censura dai media per sfuggire alle maliziosità da cui veniva tempestato ogni qualvolta cercava di chiarire il senso delle sue canzoni (ed anche questo venne considerato dai media come una astuzia per alimentare attorno a sè un alone di notorietà, come se questa fosse derivata dalla mossa di "nascondersi" anzichè dalla incredibile modernità della musica che produceva l'artista)
Battisti, che al suo funerale non volle nessun altro al di fuori dei veri amici/conoscenti. Un funerale semplice.
Ieri Lucio avrebbe compiuto 70 anni e , ne sono sicuro, avrebbe gioito dello scrollone subito da questa apatica Italia.

Per ultimo voglio dedicarlo a me ed a tutti i "grillini" (e chi pensa che sia offensiva la parola "grillino" non capisce niente o è in malafede - così la penso io)
In verità non dovrei autoeleggermi a "grillino" poichè le idee del "movimento" erano già presenti in me sia prima del M5S , che dei Meetup , che del Blog di Grillo stesso.
Però devo assolutamente dare il merito, TUTTO il merito, di aver dato voce alle mie idee, come a quelle di milioni di italiani, a Grillo ed a Casaleggio.
Le hanno portate avanti combattendo (esponendosi in prima persona) e criticando ferocemente (e quindi inimicandosi la cosiddetta "pubblica opinione") la mediocrità della politica e delle istituzioni sbagliate, la putrefazione di una società ormai non solo prostituita al consumismo ma anche, e soprattutto, priva delle emozioni primordiali dell'essere umano.
Non solo il capitalismo sfrenato ha inibito ogni tipo di sentimento forte che non sia rivolto al possesso materiale, all'arrivismo, alla (finta) modernità (un pò come l'asino che segue la carota tenuta dalla lenza del padrone, senza mai poterla raggiungere), ma ha anche eliminato ogni piccolo momento di rilassamento mentale, di riflessione, sostituendolo con un bisogno sempre maggiore di ore lavorative ed organizzative che non concedono spazio ad una vita sociale più intensa di quella che passa dai messaggini via SMS.
Questo imperialismo feudale truccato da moderna democrazia di "Democratico" non ha niente (semmai è schiavizzante) e di moderno ha solo l'Hi-Tech con cui mette in pratica la sua azione vessatoria sul cittadino (schiavo o mezzadro che sia).
Quando Grillo dice che "non si deve vivere per lavorare" ma "lavorare per vivere" ha detto LA VERITA', quella verità di cui ci siamo scordati.

La radicalizzazione di una DEMOCRAZIA DIRETTA senza intermediari politici / parlamentari è ancora assai distante da raggiungere (nonostante le impensabili possibilità che offre lo sviluppo del web) e, ancora per la maggioranza dei cittadini, sarebbe troppo vicina all'utopia anarchica per essere accettata con parere positivo, però quell' "uno vale uno" presente nel M5S è un grande passo avanti nella direzione da me auspicata (diceva un mio amico : se devi sognare, perchè non farlo alla grande ?!)

Infine , parlando di emozioni,  Questo post lo dedico ad un AMICO che ci ha lasciato ormai da settimane, ma non mi ha lasciato del tutto perchè le sue idee sono ancora con me.
Ciao Franco, spero che anche tu possa aver gioito nel tuo nuovo mondo (se c'è) vedendo che davvero "Ognuno è Libero" .... ancora.

mercoledì 12 dicembre 2012

P come .... Pensieri

Tanti sono i Pensieri che mi travolgono in questi giorni, alcuni dei quali sicuramente mi accomunano a molti concittadini. Quali ? Credo sia giusto menzionarne almeno tre o quattro:
Politica Italiana : di solito a questo si accompagna un feroce senso di nausea, rabbia (o meglio odio), insofferenza, incomprensibilità, incredulità (riesce sempre a sorprendermi....in peggio). In sostanza sto cercando con tutte le mie forze di non pensarci, ma mi risulta impossibile anche perchè ovunque mi volti c'è sempre qualcuno che ne parla.
Povertà : sta aumentando in maniera più che percettibile. Pochi sono i settori economici, gli enti (statali e non) ed i cittadini che non ne hanno risentito in quest'ultimo anno.
E' visibile tutti i giorni nei giornali, i telegiornali, su internet, ma anche solo osservando i carrelli della spesa quasi vuoti, i supermercati ed i negozi che chiudono o cambiano di gestione (questi ultimi con frequenza quasi mensile), nell'elenco giornaliero dei fallimenti delle PMI, nella rarefazione dei camion in circolazione.
Basta anche solo guardarsi attorno per notare sempre più individui che passano al setaccio i bidoni della spazzatura per trovare qualcosa di utile da recuperare o, più spesso, qualcosa di commestibile.
Paura : anche questa è divenuta Tangibile. Nei volti della gente che mi passa accanto non c'è più traccia di vera felicità. I sorrisi (quando ci sono) sono sempre più freddi, distanti, di circostanza, quasi a voler nascondere una amarezza interna. Ma questa amarezza altro non è che un malessere derivato dall'incertezza o meglio delle paure che ci stanno sempre più attanagliando. Il Welfare è finito e con esso sono ricomparse paure ataviche per problemi apparentemente superati negli ultimi decenni : mutualistici, scolastici, economici, famigliari, ed altri. Tutti comunque in qualche modo legati ad un problema sconosciuto, persino a chi avesse vissuto nei primi anni del secolo scorso (o ancor prima): il debito con lo Stato.
Nessun re, fosse stato esso un Savoia o un Borbone, nè tantomeno un Doge, nè veneziano nè genovese, e neppure un Papato si era mai permesso di tassare i sudditi al 55%  (ma secondo una stima più precisa, chi  capisce di economia sa che la tassazione effettiva è quasi al 70%), il nostro democratico paese sì. Non RIUSCIRE a pagare lo Stato significa PERDERE TUTTO (auto, mobili, persino la casa dove abiti diventa semplice merce di persuasione prima e di scambio poi) e questa è una nuova paura, sconosciuta a tutti quelli (onesti) che da sempre pagano senza fiatare.
Prossimo : amare , trattare ed aiutare il prossimo come te stesso .... 
ah no! questo non riusciamo più a farlo, non ci è più concesso.

Tanti sono i Pensieri che assillano i ns. governanti e che, in qualche maniera, accomunano parlamentari, consiglieri regionali-provinciali-comunali, dipendenti ministeriali, amministrazioni ed entità territoriali e para-statali, nonchè il fior fiore del management bancario e superindustriale privato (e non) del paese.
Quali? anche qui credo sia giusto menzionarne almeno quattro:
Poltrona (e paga): ovvero come fare per mantenerla nonostante intorno a loro il paese Italia stia diventando una Bomba ad orologeria (vedi post B di qualche mese fa)
Potere : ovvero come fare a tenerlo stretto nonostante ......(come sopra)
Pensione : ovvero come arrivarci accumulandone il più possibile (sia nel numero che nella rendita) nonostante ..(segue come prime due voci)
Popolo elettore (altrimenti chiamati "cittadini") : ovvero ....
..........................................ah no! questo non è contemplato.

Il video che segue è Antonino Galloni (se non sapete chi è cercate su internet, sappiate solo che , come Me e come il Regno d’Italia è nato il 17 marzo; che culo fortuna eh?)
Credetemi, per quanto lungo, merita di essere visto dall'inizio alla fine.
Ringrazio Claudio Messora (Byoblu.com) per il permesso di divulgazione

giovedì 6 dicembre 2012

"O" come Opposti

O io sono un pazzo, O è impazzito il mondo

O sei buono, O sei cattivo

O ha ragione la destra, O ha ragione la sinistra

O la gente protesta a ragione, O ha ragione la politica a trattarci a pesci in faccia

O la gente che protesta non ha soldi, O la gente fa finta di non averli (e poi va in vacanza all'estero)

O la politica fa quello che fa per il bene della nazione, O lo fa perchè della nazione non gliene può fregare di meno (ma del benessere personale sì)

O le aziende falliscono per incapacità dei loro amministratori, O perchè non c'è più possibilità di andare avanti e vengono lasciate al loro destino

O le banche fanno le banche, O le banche fanno le assicurazioni (e giocano in borsa a spese altrui)

O Berlusconi capisce che è politicamente morto, O dovranno farglielo capire gli elettori del centrodestra (O, in caso contrario, vuole dire che ha ragione lui)

O gli elettori del centrosinistra vogliono un "vero rinnovamento" della politica italiana (e "provano a cambiare" votando Renzi - cosa non avvenuta-) O vogliono che il paese prosegua con gli artefici della disgrazia nazionale e continuano col "comodo" passato (e votano Bersani - cosa avvenuta- il quale però promette, anche lui, un "profondo rinnovamento" della politica italiana)

c'è in giro un pò di preoccupazione ...............
O Beppe Grillo e il suo movimento sono veramente il primo tentativo di "democrazia diretta" (oggi forse possibile grazie al web) e quindi il 1° esperimento a livello mondiale di una "Logica Anarchia Organizzata", O sono il più ben riuscito piano di "Dittatura Elettiva" cui nemmeno il duce poteva aspirare (per i "santi giornalisti" ormai : Grillo + Casaleggio = Mussolini + D'annunzio)

O la crisi mondiale è dovuta ad un assoluto surplus di produzione ormai non più assorbibile dalla domanda delle popolazioni occidentali, ricche, capitalisticalizzate all'inverosimile rispetto al buon senso ed al resto del (3°) mondo,  O è dovuta al fatto che IL NUOVO FEUDALESIMO è arrivato e , come da copione, renderà poveri anche gli ex "borghesotti" a favore di una stretta cerchia di supermiliardari, elite del mondo a venire.  N.B:ogni riferimento alla "teoria della elite democratica" è puramente casuale (ma voluta)
ELITE ??  quale ELITE ??

O l'umanità sta andando verso un benessere collettivo rispettando, responsabilmente, la madre terra e quest'ultima sta soltanto facendo i capricci,  O la sfrenata corsa alla produzione, al consumismo ed alla logica del guadagno (fregandosene delle logiche conseguenze che questo comporta e comporterà) sta effettivamente "violentando" madre natura la quale ci sta ripagando della nostra avidità con i disastri naturali che ormai ogni settimana dell'anno accadono in ogni parte del mondo
onda jappo - ligure - statunitense
Pensiero : O gli estremi fin qui elencati sono delle assurdità
                 O solo una parte di essi lo sono ed una parte è pura e semplice verità
                 O possono essere (nei loro opposti) entrambe delle verità

A chi legge lascio la scelta di sceglierne la giustezza.

Detto questo  1)...... O non mi sono spiegato bene
                      2)....... O voi fate finta di non voler capire quello che ho scritto in questo "assurdo post"
                      3)....... O non ve ne può fregare di meno
                      4)........O ...........................................
nel 1° caso vi chiedo scusa e aspetto vostri commenti (negativi ma , spero, non volgari)
nel 2° e nel 3° caso vi ho fatto perdere del tempo (circa 3 minuti), non abbiatemene
nel 4° caso spero che vi faccia ragionare un pò "fuori dalle righe" ..........
............... sennò questo blog a cosa serve ?????

Ciao a tutti
Enrico (the Captain)

martedì 18 settembre 2012

N come Nulla

Dopo tre mesi di assenza cosa mi sento di esprimere? cosa mi passa per la testa che mi ha indotto a riscrivere su questo blob?
NULLA.
Non riesco più a esprimere nulla.
Quello che potrei dire, lo sdegno per tutti gli accadimenti di questi mesi, politici, finanziari, extranazionali (europeistici o meno), sociali (o meglio anti-sociali), e scandali vari a vari livelli, non trova sbocco ne' in parole di accusa nè in manifestazioni di altro tipo.
Quando il caos è totale, quando le cose vanno all'opposto di come dovrebbero andare, quando il male diventa giusto ed il bene fa male (a prescindere) cosa c'e' da dire ?
NULLA.
I ricchi diventano sempre più ricchi ed i benestanti si impoveriscono.
I salariati, dopo aver perso gran parte del valore della paga ad opera di tasse sempre più esose (dettate da un governo ingordo non scelto, non eletto) e di una inflazione senza fine, adesso perdono anche il posto di lavoro (il più delle volte per la chiusura delle imprese dissanguate anch'esse, a volte per la fuga delle stesse all'estero).
I piccoli imprenditori che l'unico viaggio all'estero cui riescono a pensare è quello a Lourdes per sperare in un miracolo che li salvi visto che in Italia nessuno li considera (chissà che la Madonna...).
Il vaticano che predica bene (pagare tutti le tasse in equa misura) e razzola male (nessuna - o quasi- tassa per i loro possedimenti, siano essi ecclesiastici o di qualsivoglia altra attività, anche commerciale).
I nostri politici-statali (nazionali, regionali, provinciali,comunali e tra poco anche rionali) che si fanno bellamente i fatti loro (con i nostri soldi) salvo poi , dopo essere stati "beccati" fare un 1/2 mea culpa MA SEMPRE SENZA DIMETTERSI (e noi , sporchi semplici cittadini, non possiamo licenziarli  -toh, questo mi ricorda qualcosa....).
L'europa (notare, con la "e" minuscola) che detta legge ai paesi in difficoltà economica senza però aver fatto nulla per cercare di uniformare-integrare-unire le etnie con tutte le altre "voci" che ne avrebbero dovuto fare un solo popolo, con la stessa confluenza di intenti, di speranze, di uguaglianze (economiche, sociali, politiche, etc;). Un'europa capace solo di redarguire, di "bastonare", di comandare e quindi di dividere le nazioni che la compongono in favore del solo dio denaro (oggi chiamato "spread")
Il sistema capitalistico messo in crisi da se stesso (o meglio dal surplus creatosi per la corsa sfrenata alla produzione nella fatua certezza della vendita certa, dell'infinitezza del consumismo).
I creditori che diventano a loro volta debitori in funzione del fatto che i loro clienti  effettuano i pagamenti in tempi impensabili (ed intanto gli interessi bancari crescono...) se non addirittura risultano insolventi
I dipendenti che prendono una busta paga pari al 40 % di quello che veramente costano ( fatto 100 a loro , costano almeno 250 all'impresa) ovvero non una (la loro), bensì due famiglie e mezza (ma chi sono queste altre??).
Le banche che non riescono più a fare il loro mestiere (prestare soldi) ma si trasformano in assicurazioni così da ricevere soldi anzichè darne.
I partiti politici che non si vergognano minimamente di rubare i soldi mediante un finanziamento bocciato anni fa dal popolo italiano con regolare referendum (raggirato)
I "grandi" industriali che "scendono in campo" perchè ormai non trovano più politici-galoppini che sappiano fare bene il loro mestiere (ovvero fare le leggi a loro favore).
Un comitato di sindacalisti che non riesce nè a capire cosa sarebbe veramente bene per il salariato nè la maniera per fare ripartire le assunzioni. Gente che sembra quasi remare "contro", abbarbicata com'è nella vecchia, vecchissima concezione dei diritti sindacali ottenuti in momenti storico-economici assolutamente antitetici a quanto sta accadendo oggi (e non solo a livello italiano..).
Un governo ASSOLUTAMENTE INCAPACE di alcunchè , a volte perchè costretto dai loro "partiti elettori", ma il più delle volte perchè VERAMENTE INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE se non servire i loro personalissimi padroni (in primis gli istituti bancari, siano essi nazionali che internazionali- BCE tappati le orecchie grazie).
Mille ("..... e non più mille" per citare un profetico terrore mediovale) e più cose che non vanno per il giusto verso, anzi, che ribaltano le verità finora da me considerate tali.
A questo punto cosa posso dire ..... se non restare a bocca aperta:
NULLA
Però questa volta proverò a fare qualcosa : dopo più di 18 anni... tornerò a votare .
Non so ancora se destra, sinistra, centro o finto-centro, ma tornerò a votare ............    SCHEDA NULLA !!!!


(Firmato : movimento * * * * * )